FAQ MagnetoterapiaPEMF campi elettromagnetici pulsati PEMF campi elettromagnetici pulsati Un campo elettromagnetico (anche EMF o EM-field) è una quantità fisica prodotta da oggetti caricati elettricamente. I quattro parametri cruciali che definiscono la struttura del segnale esposto sono: Forma d’onda Intensità del campo Frequenza Risonanza In teoria, queste 4 componenti devono essere accuratamente disposte in equilibrio reciproco (coerenza) e introdotte nel corpo per produrre l’effetto ottimale di promozione della salute e allo stesso tempo per evitare effetti negativi. La composizione dei parametri di base a cui si è esposti differenzia se un segnale elettromagnetico è dannoso (ad es. da sistemi informatici, telefoni cellulari, WIFI, Bluetooth, microonde, linee elettriche, ecc.) o favorevole alla salute, ad es. campi elettromagnetici pulsati a bassa frequenza (PEMF) utilizzato in ambito sanitario, per la profilassi e il benessere generale. Approfondisci i PEMF
FAQ
Cos'è la Magnetoterapia?
Con la parola magnetoterapia s’intende l’applicazione a scopo terapeutico di un campo prevalentemente magnetico originato da frequenze basse e alte.
La Magnetoterapia rigenera le cellule lese migliorando la cinetica enzimatica e ripolarizza le membrane cellulari; inoltre produce un’azione antistress e promuove un’accelerazione di tutti i fenomeni riparatori con netta azione biorigenerante, antinfiammatoria, antiedematosa, antalgica, senza effetti collaterali.
La Magnetoterapia è una forma di fisioterapia che utilizza l’energia elettromagnetica ed è una cura efficace, sicura e non invasiva. I campi magnetici interagiscono con le cellule favorendo il recupero delle condizioni fisiologiche di equilibrio. E’ indicata nei casi in cui è necessario stimolare la rigenerazione dei tessuti dopo eventi lesivi di varia natura.
Quali sono i benefici della Magnetoterapia?
Allevia il dolore: agisce come un potente analgesico
Accelera i processi di cura
Stimola lo scambio cellulare
Migliora l’ossigenazione e il nutrimento dei tessuti
Riduce le infiammazioni
Stimola il riassorbimento degli edemi
Migliora il flusso capillare
Rigenera le cellule prive di energia
Rallenta il processo di diminuzione della densità ossea
Quali sono i vantaggi della Magnetoterapia?
Aiuta ad attenuare i dolori e le infiammazioni senza l’uso dei farmaci
E’ una terapia non invasiva e sicura
Ha un’azione antalgica
Può essere applicata senza controindicazioni nella maggior parte delle patologie
Riduce i tempi di guarigione di una frattura
Dove agisce la Magnetoterapia?
Sistema osseo
Sistema muscolare
Sistema articolare
Sistema nervoso
Sistema circolatorio
Perché usarla?
Gli effetti della Magnetoterapia si possono classificare nel seguente modo:
- azione antinfiammatoria
- azione stimolante del sistema endocrino
- azione antiedematosa
- azione antalgica
- riparazione dei tessuti
- azione anti stress
La Magnetoterapia può produrre:
- un effetto curativo
- un effetto analgesico
- un effetto estetico
Terapia specifica sugli organi interni?
Ogni organismo genera un proprio campo magnetico e attraversa continui stadi di attività e di riposo, influenzati da stimoli esterni. Nel caso dell’uomo possono essere alimenti, bevande, emozioni, inquinamento ambientale ed elettromagnetico. L’alterazione costante e protratta nel tempo del campo magnetico di un organo, può incidere negativamente sul suo stato di salute.
Il primo campo magnetico con il quale il nostro corpo deve essere in perfetto equilibrio è il campo magnetico terrestre. A livello fisiologico, la magnetoterapia agisce sulle cellule ripolarizzando e riequilibrando la permeabilità della membrana cellulare: in questo modo migliorano le funzioni della cellula. Se proviamo ad avvicinare parti del corpo alla sfera d’azione del campo, le linee magnetiche di influsso attraversano completamente le parti in profondità: così gli ioni all’interno della cellula vengono influenzati dalle onde e migliora l’ossigenazione. Più ossigeno implica maggiore attività biologica.
Roberto Santoro e Daniela Di Leo